Sperimenta QUI
Venerdì 20 ottobre 2023
14:30 – 17:30
In diversi spazi di comunità
a Sesto Calende
Percorsi e scoperte | Artetetapia e adolescenti. Un modello multidisciplinare.
a cura di Wanda Ferraro (pedagogista) e degli operatori del progetto Sakido
Sperimentare e toccare con mano. Un viaggio attraverso l’arte e la sperimentazione artistica per trovare un punto di contatto con i ragazzi e con sè stessi. Può l’arteterapia essere uno strumento utile per il lavoro con gli adolescenti?
Oltre la soglia | Il lavoro educativo con i minori in ritiro sociale. Un modello multidisciplinare
a cura Angela Murgia (pedagogista) e degli operatori del progetto Sakido
Quale intervento educativo con i ragazzi in ritiro? Cosa può fare l’educatore? Quali attenzioni è
necessario avere? Un viaggio nelle esperienze individuali e di gruppo che il progetto Sakido ha messo in campo per scoprire insieme le risorse e le potenzialità dei ragazzi. Sarà possibile confrontarsi su strategie e modalità di lavoro.
In punta di piedi | Il lavoro psicoterapico con gli adolescenti in ritiro sociale. Un modello multidisciplinare
a cura di Matteo Zanon (psicoterapeuta) e degli operatori del progetto Sakido
Inquadramento clinico del fenomeno del ritiro sociale e strategie di possibile lavoro con i ragazzi in ritiro, attraverso la narrazione e il confronto.
L’approccio della Video Game Therapy – VGT®️
con Francesco Bocci
Attività videoludica guidata da un professionista psicoterapeuta, basata sull’autoregolazione emotiva e cognitiva attraverso l’utilizzo del videogioco commerciale, integrando diverse tecniche psicologiche consolidate, durante la seduta di gaming.
Photovoice | Fotografare per dare parola
Con Stefania Vianello di Metodi e Vanessa Bellini
A volte può non essere semplice trovare parole – o la voce – per esprimere la propria opinione su un argomento: la fotografia può diventare un ponte! L’immagine aiuta a dar forma ai concetti, favorendo così la comunicazione. Il metodo del Photovoice (Wang, 1998), che sperimenteremo e presenteremo in questo laboratorio, nasce proprio da questa idea e può essere usato per facilitare la raccolta di opinioni su specifiche tematiche e sui modi per produrre un cambiamento.
“Scattate e portate con voi in formato digitale una fotografia ai luoghi frequentati dallǝ adolescentǝ nella tua città, avendo cura che eventuali persone fotografate non siano riconoscibili. Aggiungete a questa foto una breve didascalia che descriva l’immagine: saranno il punto di partenza per il lavoro insieme!”
Gruppi che entrano in contatto
con Andrea Braga – Totem
Cosa si fa prima del fare? Rallentare, essere qui, permettersi innanzitutto di esistere con gli altri. Sperimentiamo con semplicità cosa significa stare in un gruppo capace di contatto personale, rispettando la sensibilità di ognuno, risuonando nella bellezza di tutti. Così come vissuto con insegnanti e genitori nei percorsi formativi Sakidō. Human-being, not human-doing
I laboratori delle Officine del Minotauro: costruire e condividere buone prassi di lavoro
Matilde Scotti – Il Minotauro
I laboratori espressivi e di apprendimento sono luoghi che hanno l’obiettivo, attraverso il Fare, di riattivare i processi e i meccanismi per permettere ai ragazzi di accedere alle giuste risorse, per costruire strumenti idonei da investire con consapevolezza e complessità nei loro progetti. la relazione vuole, in una prima parte, condividere l’esperienza costruita negli anni dal progetto Le Officine del Minotauro e, in una seconda parte per un dialogo di confronto e scambio con i presenti per condividere diverse esperienze al fine di costruire buone pratiche di lavoro.
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