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Venerdì 20 ottobre 2023
09:00 – 13:00
Sala Consigliare Sesto Calende
Piazza Cesare da Sesto, 1
Gli adolescenti italiani nello sguardo degli adulti”
Simona Rotondi (Fondazione Con i Bambini) presenta la ricerca condotta in collaborazione con Demopolis, per fotografare gli adolescenti e gli adulti contemporanei
Il progetto Sakidō – note a margine di 3 anni di lavoro
Apprendimenti, sinergie e buone pratiche maturate in tre anni di Progetto Sakidō, che si occupa di prevenzione e contrasto al fenomeno del Ritiro Sociale in Adolescenza in provincia di Varese. A cura di Silvia Levati e Matteo Zanon, rispettivamente pedagogista e psicoterapeuta del Progetto Sakido.
Il videogioco come strumento per il benessere psicologico: l’approccio della VGT®️
Con lo psicologo e psicoterapeuta adleriano Francesco Bocci andremo alla scoperta della Video Game Therapy® , l’approccio psicologico integrato, da lui sviluppato.
La VGT®️ permette di intraprendere un lavoro di contenimento emotivo e di autoregolazione cognitiva, ricorrendo al videogioco commerciale per instaurare uno stato di equilibrio mentale e di benessere nel paziente/gamer, così da favorire l’insight e portarlo a riflettere su alcuni aspetti salienti del proprio carattere e del proprio stile di vita, sulle proprie emozioni e pensieri legati a determinati episodi di vita, che rivivono nel setting di gioco.
Essere qui, essere con loro: una pedagogia della presenza per promuovere il benessere di ragazze e ragazzi
Raffaele Mantegazza, docente di Scienze pedagogiche al Dipartimento di Medicina e Chirurgia dell’Università di Milano-Bicocca, si interroga circa l’assoluta necessità di una presenza fisica dell’adulto davanti, dietro, di fronte all’adolescente, per condividere quel qui-e-ora dal quale siamo noi adulti a fuggire, a ritirarci. Una riflessione su come la presenza nell’attimo sia l’assoluta urgenza per un mondo adulto la cui latitanza non è più scusabile né tollerabile.
Crescere nell’epoca della fragilità adulta: come si soffre oggi in adolescenza
A cura di Tommaso Zanella, psicologo psicoterapeuta, e vicepresidente della Fondazione Minotauro. Il paradigma narcisistico sembra aver subito negli ultimi anni ulteriori cambiamenti, che hanno coinvolto tanto gli adolescenti quanto gli adulti di riferimento. La spinta ad aderire a ideali grandiosi si è accompagnata a un’iperprotezione dalle emozioni negative e dal dolore, generando confusione, ansia, disagio e assenza di prospettive future. Nuove forme di espressione della sofferenza evolutiva fanno da specchio a una crescente fragilità degli adulti di riferimento e di tutte le istituzioni, lasciando un assordante vuoto dentro e intorno agli adolescenti alla ricerca di se stessi.
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